La Marcia per la Cultura, che si è svolta venerdì scorso a Montescaglioso, è stata la festa delle tradizioni e dei valori legati al Patrimonio Culturale e al Carnevale, grazie alla partecipazione entusiastica dei mille alunni della scuola IC ‘Palazzo Salinari’, splendidamente sostenuti – si legge in un comunicato stampa – dagli insegnanti, coordinati da Emilia Fortunato, Margherita Lopergolo, Pietro Buonsanti e dalla dirigente Antonia Salerno, che ha visto, inoltre, la presenza attiva delle associazioni, della pro loco e dell’amministrazione comunale. 

La marcia ha avuto inizio dal piazzale antistante l’istituto comprensivo ‘Palazzo-Salinari’, con l’illustrazione delle mappe del percorso e la presentazione dei due illustri concittadini a cui la scuola è intitolata: don L. Palazzo e C. Salinari per poi proseguire per le vie principali con bimbe e bimbi con le spettacolari e coloratissime maschere del Carnevale Montese, Cucibocca e Carnevalone, che hanno regalato grande emozione e, perfino, commozione. 

Nel sagrato della Chiesa dei Cappuccini, gremito gremita fino all’inverosimile, è stata messa in scena, attraverso un tableaux vivant, la storia delle lotte contadine e la morte di Giuseppe Novello. La marcia ha raggiunto successivamente la Chiesa di San Rocco, in Piazza Roma, con un corteo di maschere tradizionali , per poi proseguire verso la Chiesa Madre dove si esibito il coro sui diritti umani ed sono stati presentati il ‘Calendario della legalità’ e il manifesto “Carnevale sicuro” dell’ Associazione ‘Giovani per la legalità Paolo Gallipoli’. 

Il corteo è poi giunto nella meravigliosa Abbazia di San Michele Arcangelo dove, proprio per il grande valore Artistico Architettonico che fa del complesso monumentale uno scrigno unico della Conoscenza, si è provveduto a nominare Montescaglioso Capitale della Sapienza 

La mattinata si è conclusa con l’esibizione degli alunni con lettura di poesie in vernacolo, con la ‘Legenda della monaca’, la proiezione di un video sulle bellezze di Montescaglioso con la premiazione di due giovani montesi Ilaria Del Monte e francesca Bernalda che si sono distinte, rispettivamente, nel settore della pittura contemporanea e della danza classica e moderna, rappresentando per i risultati raggiunti un valido esempio per promuovere stili di vita più sani corretti ed armoniosi 

‘Ancora una volta l’evento – ha sottolineato Tomangelo cappelli, coordinatore di Basilicata in Marcia per la Cultura- è diventato l’occasione per mettere insieme giovani e adulti, grandi e piccini, alunni e famiglie, associazioni, pro loco amministrazioni comunali e enti pubblici esaltando il legame di appartenenza e il senso di comunità indispensabili per avviare un profondo processo di sensibilizzazione culturale finalizzato alla conoscenza e valorizzazione dei tanti tesori che impreziosiscono i 131 Paesi/Presepi lucani e al rilancio economico puntando sui flussi turistici attesi per Matera 2019 per poter creare nuove opportunità occupazionali. Appare sempre più evidente che è proprio l’amore, infinito come il Cielo, che i lucani nutrono per la propria terra ad esprimere la magia di un mondo arcano fatto di Tradizioni leggende Riti, come la ricchezza delle maschere di Montescaglioso testimonia, e a diventare la linfa vitale capace di accendere l’interesse nel viaggiatore contemporaneo a visitare la Basilicata. E la Marcia per la Cultura punta proprio su quell’amore per scuotere le coscienze e per comprendere che solo puntando sempre più sui Giovani e sulla Scuola sarà possibile creare le condizioni ideali per un mondo migliore.’

Fonte: Regione Basilicata

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