Si è tenuta giovedì scorso nella città di Rionero la “Marcia d’Amore per la Cultura” promossa dall’Amministrazione comunale di Rionero in Vulture in collaborazione con le Istituzioni Scolastiche locali rappresentate dai Dirigenti Tania Lacriola, Antonella Ruggeri e Domenico Quatrale. L’iniziativa – si legge in una nota – rientra nell’Accordo di Programma “Basilicata in Marcia per la Cultura”, sottoscritto da Regione Basilicata, Unicef, Direzione Scolastica Regionale, Forum Nazionale dei Giovani e oltre 40 partner. L’Accordo promuove un Modello di Sviluppo Eticosostenibile incentrato sulla valorizzazione del Patrimonio Culturale e finalizzato alla diffusione di stili di vita più sani, corretti e armoniosi, con il coinvolgimento di tutti i comuni lucani a sostegno di Matera Capitale Europea della Cultura 2019. La Marcia ha voluto evidenziare il valore della bellezza, elemento base dell’esistenza, che può orientare i giovani verso l’idea di fare della propria vita “un’opera d’arte”. L’evento ha assunto un aspetto fortemente simbolico per far rivivere lo spirito epico della visita del 1902 di Giuseppe Zanardelli in Basilicata che fu accolto da Giustino Fortunato, a Rionero proprio in palazzo Fortunato, dove i Giovani e la Scuola si sono resi protagonisti con l’invio di una lettera al Presidente del Consiglio dei Ministri Prof. Giuseppe Conte, invitato a partecipare nella giornata conclusiva della Marcia d’Amore per la Cultura in Basilicata ed a Rionero, per conoscere il nostro Territorio e poter apprezzare il patrimonio storico-artistico e culturale ivi presente. All’iniziativa erano presenti rappresentanti del Comune di Rionero, dell’UNICEF Basilicata, Tomangelo Cappelli- coordinatore regionale della Marcia per la Cultura ed oltre 200 studenti e tanti genitori”. Nell’occasione è stata inviata una lettera inviata al Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, per una “richiesta di attenzione verso la Basilicata che con Matera Capitale Europea della Cultura 2019 e con i suoi 130 comuni potrebbe davvero essere un laboratorio esemplare per tutto il Mezzogiorno investendo sulla Cultura e sul Turismo perché, nonostante il miglioramento complessivo delle condizioni di vita, il Sud presenta paradossalmente ancora gli stessi problemi riscontrati un secolo fa con gravi fenomeni di spopolamento e di indigenza, mancanza di lavoro, alto tasso di emigrazione giovanile”. Con la lettera, le scuole di Rionero invitano il premier “a visitare Rionero e a partecipare all’evento clou che si terrà il 22 maggio 2019 a Matera, Capitale Europea della Cultura con ‘VOX DEI: il concerto di campanili più grande del mondo’ a cui hanno già aderito, tra gli altri, la Federazione Nazionale dei Campanari d’Italia, i Comuni Lucani, le comunità dei lucani nel mondo per suonare le proprie campane all’unisono con quelle di Assisi. Infatti anche il Sacro Convento di San Francesco ha dato l’adesione a VOX DEI, riconoscendo all’evento”.

Fonte: Regione Basilicata

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