È uno dei figli illustri del capoluogo. Scultore, tra i più ispirati dell’800. Artista e patriota.

Antonio Busciolano (Potenza, 15 gennaio 1823 – Napoli, 10 agosto 1871) sarà celebrato nel 2021 con una serie di iniziative in occasione dei 150 anni dalla sua morte, nell’ambito del Programma regionale “Basilicata in Marcia per la Cultura”, a cui ha già aderito il Comune di Potenza.

Evocativo il titolo scelto: “Antonio Busciolano Scultore di Dio”.

Abbiamo chiesto il perché di questa definizione all’architetto Tomangelo Cappelli, coordinatore del Programma e fautore di questo evento.

“Scultore di Dio perché Busciolano si è sempre misurato – spiega Cappelli – con temi di elevata spiritualità, come si può vedere, in particolare, nell’impianto scultoreo di grande potenza espressiva e altissima purezza dell’altare maestoso con le struggenti statue dell’Immacolata, San Pietro e San Paolo della Chiesa del Gesù Nuovo a Napoli dove, tra l’altro, si trova la tomba del principe di Venosa, il madrigalista Carlo Gesualdo, e in precedenza sorgeva Palazzo Sanseverino, progettato e ultimato da Novello da San Lucano, architetto di San Severino Lucano, per volere di Roberto Sanseverino principe di Salerno.

La profonda espressività, la tenacia, la determinazione e la creatività fanno di Busciolano un modello ideale per le nuove generazioni.

Le sue sono opere armoniose con cui ha saputo trasformare l’umiltà nella più preziosa nobiltà, esaltando i valori etici nella sua arte, la cui forza dirompente, pervasa da una grazia quintessenziale, suggerisce, ancora oggi, come vincere e superare ogni difficoltà congiungendo l’umanità alla divinità.

Ecco perché l’obiettivo è farne il simbolo di un’autentica “Missione di Rinascenza” finalizzata promuovere stili di vita più sani e armoniosi, utili a superare, anche e soprattutto, l’emergenza pandemica che stiamo vivendo”.

La scheda progettuale delle iniziative, in attesa di finanziamento, prevede: la produzione di un video-art o una piece teatrale su Busciolano che avrà come attore protagonista Marco Busciolano, suo discendente diretto; un itinerario emozionale turistico “Potenza Città d’Arte e Felicità” teso alla valorizzazione delle sue opere attraverso l’inserimento di cartellonistica didattico-motivazionale e targhe commemorative lungo le strade principali di Potenza; corsi formativi, video-seminari interattivi, scambi di esperienze culturali e didattiche con artisti e giovani talenti e il coinvolgimento dell’Università e delle scuole, a partire dal partner capofila, l’Istituto Comprensivo “A. Busciolano”…

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