Nell’Anno Europeo dei Giovani, per festeggiare la Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza l’Ufficio Autorità di Gestione dei Programmi Operativi FSE della Regione Basilicata ha organizzato l’Evento ‘Marcia per un Mondo migliore a misura dei Giovani’ che si terrà Venerdì 18 Novembre 2022 che ha ricevuto il patrocinio UNESCO e della Conferenza delle Regioni. Protagonisti assoluti saranno i giovani con il coinvolgimento delle scuole lucane di ogni ordine e grado, i rappresentanti delle Consulte Studentesche, UNICEF, Garante Infanzia, Consigliera di Parità, UNIBAS, Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO e la Rete Transnazionale e Interculturale con l’apporto dell’USR Ministero dell’Istruzione e con le scuole italiane, europee ucraine russe americane e di altri Paesi e per rinsaldare i legami e promuovere la Pace attraverso l’Arte la Cultura e la Scuola. L’evento clou – che è stato presentato nel Gruppo di Comunicazione FSE delle Regioni coordinato da Tecnostruttura, avrà luogo a Matera nell’ Istituto Comprensivo ‘G. Minozzi N. Festa’ diretto dalla prof.ssa Maria Rosa Santeramo – sarà l’occasione per presentare la nuova Strategia di Comunicazione Sapienziale del Fondo Europeo Sociale Basilicata coordinata da Tomangelo Cappelli dell’ufficio regionale Autorità di Gestione PO FES Basilicata per promuovere l’identità europea e le grandi opportunità che l’Europa mette in campo per creare condizioni migliori di vita per tutti i cittadini europei. Con l’obiettivo di superare le criticità emerse dalle analisi comparate realizzate dagli Stati membri nel periodo 2014-20 e che hanno messo in evidenza l’insufficiente coordinamento delle attività di comunicazione, la parziale mancanza di coinvolgimento dei beneficiari e l’episodicità di un impegno proattivo con giornalisti e opinionisti, verranno proposte delle azioni finalizzate a: utilizzare un linguaggio più diretto, coinvolgere in maniera più diretta i beneficiari, condividere con maggiore incisività giornalisti e opinionisti, coordinare con azioni comuni ed unitarie le attività di comunicazione. Pertanto si punta ad un tipo di comunicazione fondata sui principi universali e improntata sul carattere ‘sapienziale’ della comunicazione e della conoscenza come norma di vita e base dell’Educazione all’Arte di Vivere che attraverso la Sapienza – dal gr. Safhes ‘penetrare l’essenza delle cose’ e dal lat. Sapio ‘assaporare, aver sapore’ – e il principio universale dell’amore porta alla consapevolezza della quintessenza divina della vita che permette di raggiungere la felicità, indicata dai sapienti di tutti i tempi come suprema aspirazione dell’Umanità. Per questo motivo la nuova strategia di comunicazione del FSE Basilicata, richiamando l’etimologia del termine “comunicazione”, che deriva dal greco antico koinós, che significa ‘comune’, ‘appartenente a tutti, pubblico, per tutti’ permetterà di trasmettere messaggi facilmente comprensibili, univoci, chiari, e, soprattutto, emozionali per arrivare dritti al cuore dei giovani e delle persone.

La realizzazione delle Azioni e degli Eventi dell’Accordo ‘Basilicata in Marcia per la Cultura’ appare fondamentale per: creare una coscienza europea nei Giovani fin dalla tenera età; far conoscere l’enorme potenziale della programmazione dell’UE e facilitare l’utilizzazione dei finanziamenti europei; valorizzare le radici comuni e le identità territoriali; rafforzare i legami tra le Regioni italiane e l’Europa con la condivisione di un Comunicazione comune.

Un processo di informazione motivazionale per una ComunicAzione che, solo così, può diventare patrimonio comune per ispirare tutti gli attori e i beneficiari a partire dai Giovani, rendendoli protagonisti in tutte le fasi della Comunicazione, dal progetto alla redazione e gestione, partendo da un’azione comune e condivisa che trova nella Rete Transnazionale e Interculturale una concreta opportunità per realizzare un primo grande piano di comunicazione unitaria coinvolgendo le regioni Italiane e le nazioni europee per costruire un’Europa davvero Unita attraverso la valorizzazione dell’identità Europea e dell’identità dei Paesi membri, riscoprendone le origini legate ai miti della classicità, e la promozione delle tradizioni e dei grandi valori legati dei principi universali. Promuovere una Comunicazione sapienziale potrà contribuire a rinsaldare i legami tra i popoli europei e facilitare la politica europea di coesione, educando e formando i Giovani a stili di vita più armonici e ad una visione inclusiva, paritaria attraverso un modello di Sviluppo Eticosostenibile basato sul rispetto dei diritti umani e dell’ambiente e sulla valorizzazione del patrimonio culturale, in grado di creare nuove opportunità formative e occupazionali per le nuove generazioni indispensabili per elevare il reddito pro-capite ed assicurare una più alta e diffusa Qualità della Vita che vedrà protagonisti giovani, insegnanti e dirigenti scolastici e che, attraverso loro, coinvolgerà gli adulti, le famiglie e tutte le componenti sociali.

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