“Fervono i preparativi per l’avvio ufficiale della Marcia d’Amore per la Cultura che partirà da Potenza il 20 novembre prossimo con la prima Festa Didattica, per poi toccare tutti i comuni lucani e concludersi a Matera nel maggio 2019, con ‘VOX Dei: il concerto per Campanili più grande del Mondo’ che vedrà suonare all’unisono le campane della Basilicata delle comunità Lucane nel Mondo e a cui hanno aderito anche il Sacro Convento d’Assisi e Federazione Nazionale Suonatori di Campane.
L’iniziativa – spiegano gli organizzatori in una nota – rientra in ‘Basilicata in Marcia per la Cultura’ l’Accordo di Programma sottoscritto da Regione Basilicata, Unicef e oltre 40 partners che vede protagonisti i Giovani e la Scuola per diffondere un Modello di Sviluppo Eticosostenibile incentrato sulla valorizzazione del Patrimonio Culturale per promuovere stili di vita più sani corretti e armoniosi con il coinvolgimento di tutti i 131 comuni lucani a sostegno di Matera Capitale Europea della Cultura 2019.
Per dare il giusto rilievo alla Prima Festa Didattica – che poi verrà ripetuta in ognuno dei 131 comuni lucani – è stata scelta Potenza in quanto città capoluogo di regione e in virtù del valore simbolico e rappresentativo dovuto al suo ruolo guida, indispensabile per rendere più forte il legame tra i Lucani e rafforzare il senso di appartenenza alla Comunità regionale.
La scelta di Potenza -a guardare l’esito favorevole degli incontri svolti ieri da Roberto Falotico, assessore all’Istruzione del Comune di Potenza, Angela Granata, presidente UNICEF Basilicata, e Tomangelo Cappelli, coordinatore regionale dell‘Accordo ‘Marcia per la Cultura’, con i Dirigenti Scolastici degli Istituti d’Istruzione Superiori, che hanno mostrato un grande entusiasmo per l’iniziativa- lascia ben sperare nel coinvolgimento di tutte le scuole della regione a cui la Direzione Scolastica Regionale ha inviato una specifica Circolare.”
“Visitare le scuole una per una- hanno sottolineato gli organizzatori- è stato ancora una volta una grande emozione. La sensibilità e il profondo spirito d’umanità dei dirigenti e dei docenti e l’atmosfera di grande fermento che si percepiscono entrando in ogni singola scuola, a dispetto di falsi luoghi comuni, offrono subito la sensazione che la Scuola è viva, palpitante, colma di energia e del desiderio di esaltare il ruolo dei Giovani per educarli ad affrontare nel modo migliore l’esistenza e vivere la Vita come un’Opera d’Arte. La Marcia per la Cultura costituisce un’importante occasione per unire tutti i Lucani in nome del Bene Comune per il raggiungimento di una più alta e diffusa Qualità della Vita. Ma la sua riuscita richiede la partecipazione di tutta la comunità e di tutte le scuole della regione a cui inviamo un appassionato invito a organizzare la propria Festa Didattica per offrire una ‘vetrina’ in cui esporre le propri preziose attività per farle conoscere e apprezzare”.
Fonte: Regione Basilicata