“La Marcia d’Amore per la Cultura prosegue toccando i comuni della Basilicata per fare degli abitanti i primi turisti, attraverso la sapiente guida dei Giovani ciceroni.
È un’occasione fondamentale – si legge in una nota dei promotori dell’iniziativa – sia per riscoprire la preziosità del nostro Patrimonio Culturale e delle tante sue Eccellenze, sia per comprendere il ruolo fondamentale della Scuola che necessità di una maggiore e più concreta attenzione da parte delle istituzioni.
Grazie all’azione costante e alla passione di insegnanti e dirigenti scolastici coma la prof.ssa Michela Napolitano che – rivestendo il ruolo di dirigente in 2 Istituti Comprensivi dislocati in 11 comuni delle due province di Potenza e Matera, pur tra mille difficoltà e impegnata a tempo pieno nell’attività di coordinamento- se la scuola riesce ad andar avanti facendo brillare le capacità dei Giovani esaltato le potenzialità di un’educazione all’arte di vivere per creare un mondo migliore e dare ai giovani nuove opportunità di lavoro nei settori della Cultura, dell’Arte e della Creatività.
E così anche a Gorgoglione, venerdì scorso, la Marcia ha riempito, come un fiume in piena, le strade le piazze le chiese con striscioni, cartelli e suoni regalando emozioni vive all’intera comunità con un itinerario affascinante che ha visto trionfare l’Amore, il principio universale su cui è incentrato l’Accordo di Programma ‘Basilicata in Marcia per la Cultura’.
“L’Amore è la scintilla che genera la vita e solo l’amore può ri/generarla-ha ricordato Tomangelo Cappelli, coordinatore regionale dell’Accordo- ed è bellissimo vedere come le scuole interpretano nel modo migliore le indicazioni dei Laboratori Emozionali. Qui a Gorgoglione l’amore è stato usato come leit motiv stimolando i partecipanti a cercarlo in ogni dove, e principalmente nella bellezza dell’arte, della natura e in se’ stessi, per imparare a fare tutto con amore: la vera chiave per raggiungere la Felicità e Vivere una Vita che Vale”.
La mattinata si è conclusa con i grandi sapori della tradizione a cura della Pro Loco. E così siccome con la Marcia ogni comune diventa capitale delle proprie eccellenze per far conoscere al mondo il nostro patrimonio unico al mondo, Gorgoglione è stata nominata ‘Capitale della Pietra d’Amare’ con l’impegno del Sindaco di farne oggetto di una specifica delibera per promuoverne l’importanza esaltando la valenza fondamentale della Pietra come materiale fondamentale nella costruzione dei nostri centri antichi e depositario della tradizione dell’ars aedificand e dell’amore, infinito come il cielo, profuso dai nostri avi nel più grande tesoro che abbiamo ereditato: i nostri Paesi/Presepi”.
Fonte: Regione Basilicata
