Ieri, primo aprile, dalle 9,30 alle 12,30 tutta la scuola primaria e secondaria di primo grado di Pescopagano, con una rappresentanza dell’Istituto Professionale, ha animato con la sua marcia della cultura e dei diritti dell’infanzia tutta la cittadina. Il paese si chiamò Petra (macigno) Pagana (per la persistenza di un culto pagano documentato archeologicamente da idoli e iscrizioni dedicate al dio Silvano). Un cielo terso, un sole caldo hanno accompagnato piccoli e grandi che con palloncini e bandiera dell’Unicef hanno percorso il centro storico, la piazza principale, sono stati ricevuti dal Sindaco Crescenzo Schettini nella sala consiliare, al quale è seguito un rinfresco che piccoli e grandi hanno gradito molto. Con Mario Coviello, presidente del Comitato provinciale Unicef di Potenza, la dirigente scolastica Rosaria Papalino, tutti i docenti della scuola coordinati da Anna Lisa Fedele, la già preside Filomena Pinto , il parroco Don Biagio Intana e tanti genitori che con gioia hanno ascoltato i loro figli illustrare le bellezze del paese e li hanno bersagliati di foto. Le tappe della marcia hanno compreso la chiesa di San Giovanni Battista, la torre del Castelllo, la chiesa madre di Santa Maria Assunta, il museo parrocchiale, il centro storico, ricco di antiche magioni del settecento con cortili interni e pozzi, la Fontana di Piazza della Vittoria, l’arco di Giano bifronte, la fondazione Fabrizio Laviano. A mezzogiorno le campane della Chiesa cattedrale di Santa Maria Assunta hanno suonato a distesa. Per ogni tappa è stato preparata una un visita virtuale con possibilità di visione dal cellulare. Pescopagano, scrigno di bellezza, vuole dare futuro alle giovani generazioni. La bellezza della cittadina, la sua atmosfera raccolta, la salubrità dell’aria, il calore della popolazione sono arcobaleno di splendidi colori e scenario ideale per rinnovare l’invito a Vivere una Vita che Vale. L’evento rientra nell’Accordo di Programma ‘Basilicata in Marcia per la Cultura’ coordinato da Tomangelo Cappelli e sottoscritto da Regione Basilicata, UNICEF Fondazione Matera-Basilicata e oltre 40 Partner. L’Accordo, che con la Marcia sta toccando tutti i comuni della regione, è diretto principalmente agli studenti delle scuole per promuovere la valorizzazione turistica dei 131 Paesi/Presepi Lucani propone un modello di sviluppo ecosostenibile per il raggiungimento del Bene Comune, attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale e la diffusione di stili di vita e comportamenti più sani, corretti ed equilibrati che permettono, attraverso l’arte, di fare della vita un’opera d’arte.
Fonte: Regione Basilicata