Si è tenuta stamane a Potenza la prima Marcia d’Amore per la Cultura tra l’entusiasmo dei circa 2000 giovani presenti che con il loro entusiasmo hanno colorato d’emozioni il capoluogo. E’ quanto scritto in una nota. Ai ragazzi di Potenza si sono uniti rappresentanze provenienti da Matera, Policoro, Tursi, Ripacandida, San Fele, Gorgoglione, dallo Jonio e dal Vulture. Nonostante la pioggia insistente che ha creato qualche problema ad inizio mattinata, il corteo festante -aperto dal bibliomotocarro del maestro Lacava, con i cartelli a forma di Cuore riportanti i nomi e gli stemmi dei comuni lucani i 131 realizzati dagli alunni di Ripacandida, e i tanti striscioni delle scuole partecipanti e dell’UNICEF- ha raggiunto le vie del centro contagiando con i sorrisi e il buonumore i numerosi astanti e coinvolgendoli con slogan canti e con le musiche gioiose della formidabile Marching Band del Liceo Walter Gropius. È stata la festa dei giovani in un giorno particolarmente importante e dall’alto valore simbolico in quanto ricorre proprio oggi ricorre il 39° anniversario della approvazione della Convenzione ONU che enuncia per la prima volta i diritti fondamentali dell’infanzia e dell’adolescenza (Convention on the Rigths of the Child), dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Per questo motivo si è dato spazio agli allievi che si sono esibiti in articolati, complessi ed emozionanti saggi nel Teatro Stabile, nel Museo Archeologico Nazionale Adamesteanu, nella Chiese di San Francesco e San Michele e nella Cattedrale di San Gerardo, nel cui sagrato a mezzoggiorno si son ritrovati per ascoltare il suono arcano delle campane per riattivare la capacità di ascolto e imparare a ritrovare la consapevolezza poetica dell’esistenza. Nel corso dei vari eventi è stata richiamata l’attenzione all’Accordo di Programma ‘Basilicata in marcia per la Cultura’, coordinato da Tomangelo Cappelli e sottoscritto da Regione Basilicata, UNICEF, Direzione Scolastica Regionale, Polo Museale di Basilicata, ANCI e altri 40 Partners a cui ha aderito anche il Comune di Potenza e il Garante dell’Infanzia che pone al centro dell’attenzione il principio universale dell’Amore, insegnando ai giovani a ‘scoprirlo’ nelle Opere d’Arte per farne il motore dell’esistenza, indispensabile per permettere a tutti, attraverso l’Arte, di fare della Vita stessa un’Opera d’Arte. E’ stato ricordato, inoltre, che da domani, ad iniziare da Abriola, la Marcia ‘toccherà’ tutti i comune lucani, coinvolgendo sindaci associazioni e tutte le scuole di ogni ordine e grado della regione, fino a giungere alla Giornata di Festa che si terrà a Matera il 21 Maggio 2019 con VOX DEI: il Concerto per campanili più grande del mondo, a cui ha già aderito il Sacro Convento di San Francesco che farà battere le campane di Assisi all’unisono con quelle dei campanili della Basilicata e delle Comunità dei Lucani nel Mondo.
Fonte: Regione Basilicata